Una delle teorie che vengono apprese quando si è bambini consiste nell’evitare di farsi la doccia quando si ha la febbre.
Ma si tratta di una realtà confutabile oppure è solamente un divieto che veniva imposto dai propri genitori per evitare il potenziale peggioramento della propria condizione di salute?
Scopriamolo assieme.
La doccia quando si ha la febbre è realmente pericolosa?
La risposta è parzialmente negativa: la doccia quando si ha la febbre, infatti, non è assolutamente vietata.
Tendenzialmente si crede che l’acqua, specialmente se tiepida, possa abbassare drasticamente la temperatura corporea e creare un potenziale shock che peggiora la condizione di salute.
Ebbene la doccia è invece indicata proprio per il fatto che l’acqua tiepida permette al corpo di abbassare la temperatura: il calore dovuto dalla febbre viene lentamente disperso e la propria condizione di salute viene migliorata, seppur lievemente.
Ovviamente bisogna prendere in considerazione che la doccia quando si ha la febbre non deve essere lunga: un breve bagno rilassante permette non solo di abbassare la propria temperatura corporea ma, allo stesso tempo, consente pure di rilassare il corpo.
Le precauzioni da prendere
Bisogna però tenere in considerazione qualche accorgimento grazie al quale è possibile evitare che la situazione possa improvvisamente peggiorare.
Per prima cosa è necessario regolare la temperatura dell’acqua in maniera tale che la differenza di temperatura non sia eccessiva.
Se si ha la febbre a 38 e si è influenzati durante il periodo invernale, fare una doccia gelida potrebbe peggiorare la propria condizione di salute.
Al contrario, invece, è importante prendere in considerazione il fatto che la temperatura dell’acqua deve essere tiepida, facendo in modo che l’abbassamento della temperatura non sia eccessivo.
Inoltre è bene riscaldare l’ambiente delle altre stanze, in maniera tale che il proprio corpo stia al caldo e che lo sbalzo termico non sia eccessivo.
Da aggiungere anche il fatto che il corpo deve essere immediatamente asciugato una volte che la doccia viene fatta, affinché l’umidità non colpisca le ossa e i propri muscoli.
In questo modo è possibile ottenere solo ed esclusivamente dei miglioramenti della propria condizione di salute.
Come potenziare i benefici della doccia quando si ha la febbre
Se poi si vogliono ottenere ulteriori benefici quando si fa la doccia e si ha la febbre, occorre utilizzare degli aromi che hanno un duplice scopo, ovvero liberare le vie aeree intasate e rilassare il proprio corpo.
Spesso e volentieri sono proprio quelle fragranze piacevoli a migliorare la propria condizione respiratoria, facendo in modo che le vie nasali possano essere stappate e il raffreddore possa essere combattuto in modo ottimale.
Da aggiungere anche il fatto che una bella doccia rilassante, magari con funzione di idromassaggio, consente a tutti gli effetti di ottenere un miglioramento a livello fisico.
Il relax che deriva da un bel massaggio con l’acqua rappresenta un tipo di condizione che deve essere necessariamente raggiunta e che garantisce un risultato finale perfetto.
Fare la doccia quando si ha la febbre non è assolutamente vietato ma, al contrario, è consigliato se si adottano tutte le misure preventive che permettono di conseguire dei miglioramenti rapidi senza rischiare di peggiorare la propria condizione di salute.